Flora dei Monti Simbruini

La flora dei Monti Simbruini, situati tra Lazio e Abruzzo, rappresenta una delle espressioni più ricche e variegate della vegetazione appenninica. L’area protetta, che copre circa 30.000 ettari, ospita una straordinaria biodiversità grazie alla sua posizione geografica e alla scarsissima antropizzazione .

Flora, Il sottobosco
laghetto e alberi in primavera

Vegetazione flora del Parco

Il paesaggio vegetale del Parco Regionale dei Monti Simbruini è caratterizzato da una notevole varietà di ambienti naturali. Alle quote medio-basse predominano boschi misti di roverella, carpino, cerro e nocciolo, con la presenza di felci, muschi ed equiseti nei luoghi più umidi e ombreggiati. Sulle pendici più esposte al sole si sviluppa una pseudo-macchia mediterranea con specie come il leccio, il bosso, il ligustro, il lentisco e la fillirea .

Flora, Il sottoboscoparco-monti-simbruini-lazio
Flora, Il sottobosco alberi-primavera

Tra gli 800 e i 1.900 metri di altitudine, le faggete dominano il paesaggio, ospitando specie come il faggio, il sorbo degli uccellatori, il frassino, l’acero montano e l’acero riccio. In queste foreste si trovano anche il tasso e l’agrifoglio, considerati relitti terziari .

Flora Fioriture e specie botaniche

La primavera e l’estate portano una ricca fioritura, con oltre trenta specie di orchidee selvatiche, tra cui l’Orchis morio, l’Orchis tridentata e la Genziana dinarica. Altre specie notevoli includono il narciso poetico, il giglio martagone, il croco imperati, la scilla bifolia, la peonia selvatica, il camedrio alpino e il semprevivo italico, una specie endemica delle zone rocciose del parco .

Flora
Flora

Flora del sottobosco e funghi

Il sottobosco è ricco di specie come il bosso, il corbezzolo, il ligustro, il pungitopo, il biancospino e la berretta del prete. Inoltre, le zone boschive ospitano numerosi funghi, tra cui porcini, prataioli, galletti e mazze di tamburo, frutti del sottobosco come ribes alpino, mirtillo rosso, lamponi e fragole .

Conservazione e accesso

Molte delle specie presenti nei Monti Simbruini sono protette da normative nazionali e internazionali, come la Convenzione di Washington del 1973 (CITES). La raccolta di fiori, piante e funghi è regolamentata e richiede un tesserino autorizzativo rilasciato dalle amministrazioni competenti .

Per gli appassionati di botanica e natura, il Parco offre numerosi itinerari escursionistici che permettono di esplorare e ammirare la sua straordinaria biodiversità.

/ 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *